Fu nel lontano 1976 che due tizi dal nome Steve Wozniak e Steve Jobs realizzarono il primo personal computer pensato per essere collegato a un monitor e a una tastiera e lo chiamarono “Apple 1”. Esistono soli 200 esemplari, è oggi un rarissimo reperto di storia dell’informatica: lo scorso novembre l’imprenditore torinese Marco Boglione, se n’è aggiudicato un esemplare per circa 156.000 euro a un’asta di Christie’s.
Dopo un lungo restauro, oggi la macchina è tornata in vita grazie agli ingegneri del Politecnico di Torino. L’Apple 1 era costituito solo da una scheda madre, che per l’occasione è stata collegata a equipaggiamenti della fine degli anni Settanta.
Con questo computer inizia la storia della Mela, la cui sede allora non era ancora a Cupertino ma a Palo Alto, nel garage dei genitori di Steve Jobs, insieme ad essa anche una vera e propria rivoluzione nell’informazione.