Tra le novità attese su iOS 5 e ampiamente anticipate dalle indiscrezioni dei giorni precedenti lo svelamento, una è clamorosamente mancava: l’integrazione con i servizi di riconoscimento vocale di Nuance. Il rumour nasceva dalla recente acquisizione da parte di Apple di Siri, una società che faceva largo uso della tecnologia in questione, già nota sulla celebre app Dragon Dictation.
Secondo le anticipazioni, la volontà di Cupertino sarebbe quella di integrare il riconoscimento vocale per realizzare delle funzioni che superino il semplice Voice Control attualmente presente su iOS 4 e permetta di dettare o sintetizzare vocalmente i messaggi di testo poi inviabili. Secondo le ultime notizie trapelate da fonti vicine ad Apple, tale intenzione non sarebbe stata affatto accantonata, ma solo posticipata per la demo di iPhone 5 del prossimo agosto, non essendo pronta in tempo per il keynote della WWDC 2011.
Ulteriori conferme giungono da due schermate pubblicate sull’account di Twitter Chronicwire, che si sostiene provenienti da una build interna di iOS 5 e che fanno apertamente riferimento alle feature di Nuance e in particolare all’attivazione del microfono tramite la barra spaziatrice.