Tutti da sempre ci domandiamo come faccia Apple a mantenere il segreto più assoluto sui prodotti in fase di realizzazione, produzione e test, o molto più semplicemente ad organizzare i vary keynote senza far trapelare nulla… ecco un decalogo (pare redatto proprio dal fondatore) che ci spiega come tutto questo avvenga e quali misure prenda l’azienda di Cupertino
Ovviamente prendiamo tutto questo con le “molle” ma in effetti sembra proprio in pieno stile Jobs.
Per gli esterni che vedono il prodotto prima del lancio
1. Poche persone “non Apple” vedono il prodotto prima del lancio. Nel caso dell’iPad, Apple decise di far sapere della sua esistenza a un numero limitato di dirigenti di una società esterna.
2. Viene presa nota dei dati personali di tutti quelli che vedono il prodotto, compreso il loro codice fiscale. Sono tutti obbligati al silenzio e non possono parlare di ciò che hanno visto nemmeno con i loro familiari più stretti.
3. Il nuovo prodotto viene solitamente mostrato in una stanza priva di finestre. Nel caso dell’iPad, nella sede della società partner che si occupava del prodotto fu approntata una stanza con un solo ingresso con due serrature: una chiave era conservata dai responsabili di Apple.
4. Il prodotto viene assicurato all’interno della stanza con catene e lucchetti per evitare che possa essere trasportato all’esterno, senza autorizzazione.
5. Il nuovo prodotto viene poi fotografato all’interno della stanza, così da poter riconoscere eventuali foto non autorizzate in circolazione online e ricostruire la fonte della fuoriuscita di notizie. Sempre nel caso dell’iPad, un dirigente di una società che ne aveva in custodia uno racconta di aver visto i responsabili della sicurezza Apple mentre fotografavano la stanza, il tavolo e persino il pavimento.
6. I prototipi vengono fatti viaggiare su jet privati.
7. Per il trasporto, i prototipi vengono camuffati e inseriti in buste di plastica nere per evitare che possano essere fotografati.
Per gli impiegati Apple che lavorano al prodotto
8. I prodotti sono conservati singolarmente in cassette di sicurezza posti in diverse zone dell’azienda per far si che non ci siano contatti neanche tra dipendenti che testano e implementano i prototipi. Ovviemente queste aree sono audio/video sorvegliate H24.
9. Prima di accedere al loro ufficio devono passare diversi controlli di sicurezza, inserendo più volte codici o facendo passare i loro badge di riconoscimento. Ad alcuni viene richiesto di coprire sempre il prototipo con un telo nero quando non lo utilizzano. Una serie di telecamere riprende costantemente l’area.
10. Per evitare fughe di notizie, Apple diffonde tra gli impiegati voci fasulle su ciò su cui sta lavorando.
11.Quando si verifica una fuoriuscita di notizie, la sicurezza di Apple riesce quasi sempre a identificare la fonte e provvede, di solito, al licenziamento dell’impiegato. Il sistema funziona anche da deterrente per ridurre simili casi.