Purtroppo, giungono brutte notizie riguardanti il mercato italiano e l’utilizzo del nuovo iPhone 5.
Sicuramente, avrete sentito parlare del fatto che tra i vari operatori italiani, non sono disponibili abbastanza nano-sim necessarie per il nuovo melafonino, quindi alcuni operatori non possono garantire un immediato uso del nuovo dispositivo acquistato tramite abbonamento e non.
Il problema però non riguarda soltanto la quantità di nano-sim disponibili, riguarda anche i servizi di tali operatori.
A quanto sembra, Vodafone e 3 sono gli unici operatori che sono stati in grado di garantire un numero sufficiente di nano-sim in base agli iPhone acquistati già alcuni giorni prima del lancio del nuovo dispositivo e grazie a questo hanno reso possibile operazioni come conservare il proprio numero e passare immediatamente da un operatore all’altro consegnando immediatamente le nuove sim a costo zero.
Per quanto riguarda invece Wind e Tim i ritardi di questi operatori si sono sentiti eccome. Addirittura, in alcuni centri Tim, per la sostituzione della medesima con la nuova più piccola è stato necessario pagare 25€.
Questo, per fortuna, non incolpa Apple di nulla, al contrario invece di alcuni problemi che sembrano essere spuntati fuori nel nuovo iOS 6 (esempio: alcuni problemi sono stati riscontrati con la nuova applicazione mappe).
Speriamo che questi problemi vengano risolti presto garantendo magari un servizio migliore e più efficiente da parte dei nostri “cari” (in tutti i sensi) operatori.