La recente diffusione del falso antivirus MacDefense è il primo segnale che forse i Mac sono entrati nel radar di persone indesiderate, ovvero i creatori di malware. La situazione però non è molto chiara, anche secondo un recente report di Ars Technica.
Da un lato, alcuni esperti del settore non segnalano nessun cambiamento degno di nota: «Negli ultimi 6 mesi, solo uno dei miei clienti ha riportato un possibile malware. Mi sono consultato con gli altri centri Apple e la situazione è fondamentalmente la stessa: una o due persone su 750-1,000 in sei mesi. Gli utenti Mac qui tendono ad essere attenti e informati, e solo gli utenti con una conoscenza di base tendono a cadere nella trappola».
Ma al tempo stesso, il sito ha parlato anche degli Apple Store, dove la situazione che sarebbe stata registrata è ben peggiore. Secondo un Genius di Apple Store «c’è stato un aumento decisamente notevole del numero di casi di malware che abbiamo riscontrato, soprattutto DNS trojan».
Che si tratti si pericolo reale o semplice minaccia, noi consigliamo agli utenti di fare sempre attenzione ai siti che vengono visitati, e non dare mai per scontato la possibilità di poter essere infettati, proteggendosi con software Antivirus specifici per Mac.